Piante facili d’acquario

Molti amanti degli acquari sono intimoriti dalla piante vere, rispetto a quelle finte, ma la verità è che per mantenerle non servono né una profonda e scientifica conoscenza del mondo vegetale, né tanto meno costosi impianti di vario genere.

Coltivare qualche pianta facile, dalle limitate esigenze, non è affatto impegnativo, non di più senz’altro delle piante di plastica, che comunque dopo poco tempo si sporcano e col tempo potrebbero anche rilasciare in acqua sostanze nocive e/o coloranti.

Coltivare qualche pianta facile è alla portata di tutti: basta comprarne qualcuna, sciacquare velocemente la pianta in acqua, separare per quanto possibile gli steli e piantarli nel substrato di fondo, sia esso sabbia o ghiaino non importa, a poca distanza l’uno dall’altro. Non serve altro. Se ci sono pesci infatti provvederanno loro alla “fertilizzazione“.

Ecco un elenco di piante facili e adatte anche a chi è alle prime armi.

1. Piante galleggianti

Queste piante sono utilissime come consumatrici di nutrienti e sono adatte a quelle vasche in cui si vogliano allevare, ad esempio, Anabantidi. Devono essere tenute sotto controllo dato che tendono a fare ombra alla piante sottostanti. Ceratophyllum demersum, Lemna minor, Ceratopteris cornuta, Egeria densa sono le più famose.

2. Piante sommerse

Hanno la tendenza a crescere molto, mettendo in ombra se stesse e le compagne vicine. Alcune di esse, inoltre, possono anche essere lasciate crescere galleggianti. Hygrophila polysperma, Hygrophila difformis, Didiplis diandra, Rotala rotundifolia, Limnophila sessili flora, Bacopa caroliniana, Vallisneria spiralis sono facilmente reperibili.

3. Piante a crescita lenta

Le piante seguenti sono piante facili, dalle poche esigenze ed il loro ritmo di crescita è più lento. Crescendo piano assorbono pochi nutrienti, che vanno favore delle alghe. Tali piante, in particolare le anubias, tendono a coprirsi di alghe, ed è meglio coltivarle sotto l’ombra di qualche pianta a crescita veloce più alta, che le ombreggi. Anubias, Bolbitis heudelotii, Cryptocoryne, Microsorum pteropus sono quindi le più adatte.

Scritto da Annamaria Legrenzi

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