Nessun cane nasce cattivo: i responsabili siamo noi

L'Associazione Gueules d'Anges ha diffuso un video in cui i cani cosiddetti pericolosi vengono mostrati per quello che realmente sono.

I cani sono da sempre considerati i migliori amici dell’uomo. Questa è la frase che, mai come negli ultimi anni, sentiamo ripetere maggiormente. Dobbiamo ringraziare un famoso avvocato, George Graham Vest, che sul finire dell’Ottocento ha diffuso e ha reso celebre questo suo pensiero. L’associazione francese Gueules d’Anges ha sposato appieno il concetto, estendendolo a tutte le razze canine del mondo e diffondendo un video davvero emozionante.

Il video di Gueules d’Anges

Gueules d’Anges è un’associazione di protezione animali che opera in favore di quelle razze che, troppo spesso, vengono definite pericolose. La sua missione è quella di sensibilizzare le persone nei confronti di questi temibili cani. Come? Diffondendo video ed immagini delle razze considerate pericolose, riprese durante momenti in famiglia, salvataggi in mare, soccorsi o semplici attimi di complicità tra umano e animale. La promotrice dell’associazione, che ad oggi vanta numerosi iscritti, è la stessa che ha ideato il progetto del video. Eva Dia, questo è il suo nome, è proprietaria di un cane di categoria ed è residente in Francia. La nazione ha delle regole molto rigide nei confronti di alcuni cani e, più specificatamente, li suddivide in due categorie: cani da attacco e cani da difesa/da guardia. In questi due gruppi rientrano: American Staffordshire Terrier (Amstaff), Mastiff, Tosa Inu, Rottweiler e Staffordshire Terrier (Pit-bull). Il video diffuso dall’associazione vuole diffondere la vera personalità di questi cani e dimostrare che nessun animale domestico può nascere cattivo. Pensate che i cani che si sono candidati per il filmato sono stati oltre 600, in 150 hanno superato il primo step e si sono presentati alla giuria e in 12 hanno avuto la possibilità di partecipare al progetto. Un video davvero emozionante, che mostra il significato più profondo della frase: “il cane è il migliore amico dell’uomo”.

Elogio al cane

Siamo ormai troppo abituati a vedere il cane come uno dei più grandi amici dell’uomo, ma vi siete mai chiesti chi ha clonato questo concetto? Dobbiamo tornare indietro fino al 1870, quando un avvocato americano, tale George Graham Vest, durante un arringa, elogiò il cane del suo assistito, ucciso da un vicino di casa. Come noterete, già nel 1870 si avevano problemi di vicinato. Comunque, il discorso che fece l’avvocato ha preso il nome di ‘Elogio Del Cane’ e spiega alla perfezione il rapporto che si crea tra uomo e animale. Si legge: “ (…) Può accadere nella vita di un uomo che il suo miglior amico gli si rivolti contro e divenga il suo nemico”. Paragonare un cane, soprattutto quando si parla di tradimenti, con un uomo è inevitabile. “(…) Il cane di un uomo gli sta vicino nella prosperità e nella povertà, nella salute e nella malattia. Dormirà sulla terra fredda, anche se soffiano venti invernali e nevica furiosamente, se solo può stare vicino a fianco del suo padrone. Bacerà la sua mano anche se non ha cibo da offrire, Leccherà le ferite e le piaghe che si procura mentre affronta i guai della vita. Farà la guardia al sonno del suo padrone povero come se egli fosse un principe. Quando tutti gli altri amici lo abbandonano, lui rimane”. La difesa dell’avvocato è passata alla storia e il video dell’associazione Gueules d’Anges non fa altro che confermare le sue parole.

elogio al cane

Scritto da Fabrizia Volponi

Lascia un commento

Leggi anche
Contentsads.com