Meditazione per principianti: tecniche e benefici

Stressati dalla vita quotidiana? Bevete camomilla come se non ci fosse un domani? Forse è giunto il momento di provare con la meditazione.. no?

La meditazione è una pratica tipica delle culture orientali le quali, sono molto più legate al concetto di spiritualità che a quello di religiosità. La vita moderna occidentale invece, è sempre più tesa verso la praticità, l’utilità, il consumo e l’ (ab)uso del tempo in cose che ci dicono essere essenziali per il nostro benessere: quel determinato lavoro, quella particolare casa, ecc. e se invece si ripartisse da noi stessi? Se si ricominciasse a trovare il proprio equilibrio non in assenza di problemi (utopia pura!), ma nonostante tutti i problemi? Beh non è mai troppo tardi per iniziare… primo passo? imparare cosa significhi davvero “meditazione”…

Consigli per principianti

Per i neofiti del genere, la meditazione non è una pratica solo per guru o asceti che vivono sul proverbiale cucuzzolo della montagna anzi, è sempre più consigliato a tutte le persone ansiose, stressate e con vite lontane dal concetto di “equilibrio”.

Di seguito, ecco qui alcuni consigli per le persone che vogliono avvicinarsi alla pratica ma non sanno da dove cominciare:

  • sedetevi ben dritti. la postura è importante e nella meditazione (così come nella pratica yoga), lo stare dritti con spalle aperte (cuore aperto), sguardo frontale e leggera tensione che contrappone la parte bassa del corpo (terra) e la forza che ci tira verso l’alto (cielo) è il principio fondamentale di qualsiasi posizione.
  • rilassate il corpo. All’inizio può sembrare un’impresa titanica ma, passando in rassegna mentalmente ogni parte del vostro corpo, inizierete a prendere coscienza dei punti esatti in cui accumulate le tensioni.
  • State immobili ed in silenzio. L’esercizio al silenzio è un’altro elemento molto spinoso per alcune persone, soprattutto per quelle che evitano di fermarsi per evitare di pensare realmente a tutto quello che non va e, di conseguenza, rimboccarsi le maniche per porvi rimedio. Invece, il silenzio è necessario… è saper ascoltar (si).
  • respirate. tutta la vostra concentrazione deve rimanere “nel vostro respiro” che dovrà passare completamente dal naso, gonfiando la pancia nel momento dell’inspirazione e svuotandola completamente in quello dell’espirazione.
  • usate un mantra e calmate la mente. un mantra è una frase qualunque che dovete ripetere (anche un semplice “inspiro, espiro” va benissimo).
  • finite la meditazione gradualmente, datevi il tempo di riprendere contatto con l’ambiente circostante.

Tecniche di meditazione

Un certo Osho (che tutti conoscerete come grande uomo spirituale) diceva: “Ciò che faccio è molto semplice, comune; non c’è nulla di spirituale o di sacro. Non voglio fare di voi dei santi, voglio solo che siate persone sane, normali, intelligenti, che vivono con gioia, danzando e celebrando.” ed è proprio questo il senso della meditazione.

Le tecniche di meditazione possono essere tante ma se siete principianti e non siete sicuri di cosa fare e soprattutto di come farlo, rivolgervi a un centro yoga o a una palestra ed informarvi sui corsi che tengono (ormai tutte le palestre offrono corsi di questo genere) può essere un buon modo per cominciare a capire di cosa si tratti sul serio e come applicare tali pratiche alla vita quotidiana.

Antistress

La meditazione infatti, è un ottimo alleato nella vita quotidiana per contrastare stati di ansia e di stress di cui tutti, chi più e chi meno, soffriamo.

Meditare significa conoscere se’ stessi profondamente, le proprie esigenze psico-fisiche, significa ascoltarsi e soprattutto avere un potente equilibrio interiore che non permette a niente e a nessuno di deturpare il proprio Io… stress incluso.

Scritto da Claudia D'Agostino

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