James Franco accusato di nuove molestie dopo il Golden Globe

Dopo il Golden Globe, arrivano altre accuse nei confronti di James Franco, ritenuto responsabile di sfruttamento e condotta sessuale inappropriata.

Dopo le accuse rivolte nei confronti di James Franco nel corso dei Golden Globe, altre cinque donne hanno raccontato episodi di sfruttamento e condotta sessuale inappropriata. Le prime accuse nei confronti del regista sono arrivate da Twitter e poi è stata la volta di altre cinque donne raccontare episodi che riguardano la sua vita sessuale. James Franco ha risposto alle accuse nel corso di alcune trasmissioni televisive, insistendo sull’importanza del concetto del movimento contro le molestie.

Le accuse contro James Franco

Dopo le prime accuse rivolte nei confronti di James Franco, il regista finisce nuovamente nella bufera. Altre cinque donne, infatti, hanno raccontato episodi di sfruttamento e di condotta sessuale inappropriata commessa da Franco. Il regista non si aspettava questa bufera, scoppiata proprio durante la notte stellare dei Golden Globe. Serata che aveva come tema principale quello della lotta contro qualsiasi tipo di molestia nei confronti delle donne. Per l’occasione, le celebrità presenti all’evento hanno deciso per un dress code nero, come simbolo della lotta contro i soprusi sessuali. A questa iniziativa ha partecipato anche lo stesso Franco, del tutto ignaro della bufera che da lì a poco lo avrebbe travolto.

Inizialmente il regista è stato accusato da alcune donne su Twitter di molestie e condotta sessuale inappropriata. Successivamente, intervistate dal Los Angeles Times, anche altre cinque donne hanno raccontato dettagli ed episodi che riguardano da vicino la vita sessuale del regista. Testimonianze che confermano le prime accuse a lui rivolte.

Le nuove accuse

Scendendo maggiormente nel dettaglio, una delle donne che ha accusato Franco è stata Sarah Tither-Kaplan, che già aveva parlato nel corso dei Golden Globe e che in particolare ha raccontato un episodio avvenuto durante il corso di recitazione diretto dallo stesso Franco. Secondo questa testimonianza, nel 2015 il regista avrebbe offerto alla Tither-Kaplan un ruolo nel film The Long Home. Il suo personaggio doveva essere quello di una prostituta e il copione prevedeva anche delle scene di nudo.

A lei e ad una amica è stato poi chiesto di girare una scena che simulasse del sesso orale in una orgia. Le due ragazze hanno accettato la proposta. Ma all’ultimo momento, secondo il racconto dell’attrice, Franco avrebbe rimosso la protezione di plastica che tutela le zone intime nel corso delle scene sessuali simulate. Ma non è finita qui. Fuori copione, a Sarah e ad altre ragazze sarebbe stato chiesto anche di ballare in topless intorno al regista, con tanto di teschi di animali in testa. A quel punto, chi non accettava o solamente esitava, veniva lasciata andare.

Altre testimonianze

Altre due testimonianze arrivano da altrettante studentesse (Hilary Dusome e Natalie Chmiel) della Playhouse West, che al Los Angeles Times hanno raccontato che l’uomo le avrebbe messe in situazioni da loro definite come molto spiacevoli, portandole addirittura in uno strip club a girare scene e provando in qualsiasi modo a farle spogliare. Anche un’altra aspirante attrice, Katie Ryan, ha dichiarato che Franco sarebbe fissato con la simulazione di scene sessuali o di nudo. Come prova, Katie avrebbe numerose mail in cui il regista le chiedeva di svolgere il ruolo da prostituta.

Infine, c’è la testimonianza di Violet Paley, che aveva accusato Franco già nel corso dei Golden Globes. La Paley ha poi raccontato di uno specifico episodio, in cui il regista le aveva chiesto di praticargli del sesso orale. La ragazza ha spiegato che inizialmente aveva cominciato a praticare l’atto, salvo poi cambiare idea perchè fortemente a disagio. L’aspirante attrice ha poi affermato di aver iniziato una relazione consensuale con James Franco, ma ha anche ammesso che se potesse tornare indietro si comporterebbe diversamente.

Scritto da Roberto Bernocchi

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