Chi è Eva Robin’s: carriera e vita privata dell’attrice

Eva Robin's non ha mai completato la transizione al sesso femminile chirurgicamente. Cosa sappiamo di lei?

Eva Robin’s, nata Roberto Maurizio Coatti, è un’attrice ma anche una cantante nota con il nome d’arte Cassandra. Deve il suo ingresso nel mondo dello spettacolo ad Amada Lear che la scelse come corista e che le permise di avere una carriera degna di nota. Cosa sappiamo di questa attrice trasgressiva?

Eva Robin’s: chi è?

Eva Robin’s, nata Roberto Maurizio Coatti, è venuta alla luce il 10 dicembre del 1958 a Bologna. Alla fine degli anni Settanta ha debuttato nel mondo dello spettacolo come corista in una tournée di Amanda Lear e si è subito fatta notare. Il suo nome d’arte prende ispirazione sia da Eva Kant, noto personaggio del fumetto Diabolik alla quale i suoi amici dicevano che somigliasse, che dal cognome dello scrittore Harold Robbins. Dopo il debutto a fianco della Lear, la Robin’s ha inciso il suo primo brano dal titolo “Disco phanter” utilizzando lo pseudonimo Cassadra. Successivamente ha lavorato molto per il cinema: ha recitato in thriller, erotici e commedie. Tra le pellicole più importanti ci sono: Tenebre di Dario Argento e Belle al Bar di Alessandro Benvenuti. Il debutto in televisione è arrivato nel 1987, quando Antonio Ricci l’ha voluta per la trasmissione Lupo Solitario. Il programma andava in onda su Italia 1 ed Eva vestiva i panni di una trasgressiva critica letteraria. Nel 1991 è stata scelta da Gianni Boncompagni e Irene Ghergo per condurre Primadonna, programma preserale di Italia 1. La sua presenza in questa fascia giornaliera ha scatenato numerose polemiche, soprattutto da parte delle associazioni cattoliche che la vedevano non idonea per la tv. Nel 1995 è stata scelta come modella insieme ad Eva Henger dalla stilista Chiara Boni. A partire dal 2002, la Robin’s è approdata nella fortunata serie tv Il bello delle donne 2 interpretando i panni di una donna trans. Insieme a Sandra Milo, Nadia Rinaldi, Corinne Cléry e Caterina Costantini ha partecipato allo spettacolo “8 donne e un mistero”, ispirato al film scritto e diretto da François Ozon, dove ha vestito i panni della cognata zitella dell’assassinato. Nel 2002 è tornata anche a cantare e ha pubblicato il singolo “La rosa”.

La ‘trasformazione’ da uomo a donna

La Robin’s non ha mai fatto mistero sulla sua sessualità. Nata come Roberto Maurizio, Eva ha iniziato ad assumere ormoni fin dall’adolescenza. Nonostante tutto, non ha mai completato la transizione al sesso femminile chirurgicamente. In una recente intervista ha raccontato: “Ho iniziato la terapia ormonale in adolescenza. Subito non l’ho detto a nessuno, poi mia mamma mi ha assolutamente sostenuto. Il lato maschile di me mi ha comunque sostenuto molto in questi anni. Mio padre mi continuava a chiamare Roberto, ma non mi ha fatto soffrire devo essere sincera”. La scelta di rimanere ‘uomo’ in un corpo da donna è stata giustificata da Eva con il fatto che si sente realizzata già così. Cantante, attrice, ballerina e showgirl, la Robin’s ha ottenuto molto successo nella vita e la sua ambiguità sessuale è stata sempre non solo un tratto distintivo, ma anche una ‘carta’ che ha giocato sempre a suo favore.


Scritto da Fabrizia Volponi

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