Esercizio in stato di digiuno: pro e contro, insieme a suggerimenti di attività fisica

L'esercizio fisico a stomaco vuoto è un argomento di vasta discussione. Se svolto nel giusto modo, può portare diversi benefici, tuttavia, senza una corretta conoscenza, è semplice incappare nei suoi effetti negativi.

La pratica dell’esercizio in condizioni di digiuno è un argomento che genera opinioni divaricate. Mentre alcuni sostengono che possa accelerare la perdita di grasso corporeo, altri sostengono che possa essere negativo per l’attivazione ottimale del metabolismo. Ecco una panoramica dei benefici e dei potenziali rischi dell’esercizio a stomaco vuoto.

VANTAGGI DELL’ALLENAMENTO A DIGIUNO

Quando ci alleniamo, il nostro corpo utilizza quattro principali fonti di energia: i depositi di fosfato, i depositi di glicogeno, i depositi di grasso e infine le proteine quando tutte le altre fonti sono state utilizzate.

Se ci alleniamo a stomaco vuoto, il corpo tende a attingere energia dai depositi di grasso, poiché le riserve di glicogeno sono esaurite a causa del digiuno. In tal modo, il metabolismo può diventare più efficiente nell’utilizzare i depositi di grasso come fonte di energia, promuovendo così la perdita di peso.

L’allenamento a digiuno può inoltre sfruttare l’elevata presenza di ormoni controinsulari al mattino (ad esempio, l’ormone della crescita e l’adrenalina), che possono accelerare il metabolismo, mantenendolo attivo ed efficace anche dopo l’attività fisica, aiutando a “bruciare i grassi” più rapidamente.

SVANTAGGI DELL’ALLENAMENTO A DIGIUNO

Durante l’attività fisica a digiuno, il corpo può sfruttare gli amminoacidi, ovvero le proteine presenti nei muscoli, per fornire l’energia necessaria, il che può portare a un catabolismo muscolare. Un altro potenziale svantaggio è la possibilità di una crisi ipoglicemica, che può causare attacchi improvvisi di fame, vertigini, sudorazione fredda, tremore e pallore. L’allenarmi prima di colazione può anche limitare la capacità di svolgere attività fisiche intense, riducendo così la quantità totale di calorie bruciate.

ESERCIZI DA FARE A DIGIUNO

L’allenamento aerobico a intensità media-bassa è l’attività fisica più consigliata da svolgere a digiuno, poiché permette di utilizzare i grassi come principale fonte di energia. Camminare o correre a ritmo sostenuto per non più di 30 minuti sono esempi di queste attività. Alternativamente, si può optare per una pedalata, purché rimanga all’interno di un arco temporale limitato.

Nonostante i potenziali benefici dell’allenamento a digiuno, è importante ricordare che il metodo più efficace per perdere peso è mantenere un bilancio energetico negativo, ovvero bruciare più calorie di quelle che si assumono. L’esercizio a stomaco vuoto può rappresentare un’alternativa all’allenamento tradizionale, ma non dovrebbe sostituirlo completamente. Questo tipo di allenamento non dovrebbe essere praticato dai principianti durante i primi mesi di attività fisica, ed è sconsigliato per coloro che soffrono di pressione alta/bassa o problemi cardiovascolari, in quanto può causare problemi di circolazione.

Infine, l’esercizio a digiuno può ridurre la capacità di migliorare le proprie prestazioni, quindi è bene alternarlo a un programma di allenamento più specifico che includa per esempio due allenamenti settimanali a stomaco pieno di alta intensità, e uno a stomaco vuoto di bassa intensità.

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