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Eliana Michelazzo ha dichiarato in questi ultimi giorni che il Prati Gate diventerà un libro e sarà lo spunto principale per un film che tratterà il delicatissimo argomento delle truffe sentimentali. La notizia è appena stata data e già il web si divide. Eliana Michelazzo sta continuando a speculare sull’intera faccenda?
Eliana Michelazzo: “Libro e Film sul Pratigate”
A causa dell’enorme notorietà che la Michelazzo ha guadagnato negli scorsi mesi, l’ex agente di Pamela Prati è stata invitata a fare da giudice durante una delle pre selezioni di Miss Italia ovvero Miss Sorriso Lazio. Eliana ha approfittato della conferenza stampa collegata all’evento per annunciare i prossimi progetti in cui presto sarà coinvolta.
Nei video che sono stati realizzati durante la conferenza stampa e che successivamente sono stati pubblicati anche sul profilo Instagram di Eliana, l’ex agente dichiara:
Ora sono in progetto un libro e un film. Il libro lo stanno scrivendo e il film è in progetto. Ci sono tantissime persone che hanno subito quello che ho subito io. Ci sono tante persone che sui social si innamorano e aspettano di incontrare la persona che ama. C’è gente che aspetta 20 anni e manda soldi alla persona amata. Anche io ci sono passata, ho dato anche io dei soldi a mio marito e alla famiglia virtuale. Se non ci sei dentro non puoi capire.
Sembra quindi che i due lavori – alla cui scrittura è chiaro che la Michelazzo non stia partecipando direttamente – siano destinati a trattare il tema delle truffe sentimentali utilizzando il Prati Gate e quindi l’intera vicenda della Michelazzo soltanto come esempio più famoso di questo tipo di raggiro.
Eliana Michelazzo è davvero una vittima?
In tutto questo, nonostante il fatto che la Michelazzo continui a dichiararsi vittima di una truffa ordita da Pamela Perricciolo e dal suo entourage, sono ancora molti coloro che sono convinti del suo diretto coinvolgimento nell’invenzione di tutta quella serie di legami e di storie che hanno generato l’enorme castello di carte che è stato il Prati Gate.
Se la Michelazzo fosse effettivamente una vittima a tutti gli effetti, la sua testimonianza in quanto “persona che ci è passata” potrebbe essere davvero utile per la realizzazione del libro e del film. Se però la Michelazzo fosse davvero coinvolta in qualità di complice di Donna Pamela e delle altre persone che hanno creato le identità di Mark Caltagirone e Simone Coppi, sarebbe soltanto impegnata a lucrare ancora su una storia che ha generato sul suo conto in banca guadagni tutt’altro che trascurabili. La Michelazzo infatti è stata ospite di Barbara D’Urso diverse volte nel corso della messa in onda di Live – Non è La D’Urso, proponendosi come testimone principale dell’intera questione dopo che Pamela Prati e Pamela Perricciolo avevano cominciato a diradare o a rifiutare la propria presenza in TV.
Tra l’altro le diverse affermazioni della Perricciolo in merito alla complicità di Eliana gettano sulla situazione legale della Michelazzo dei dubbi non da poco, rendendo ancora più discutibile l’atteggiamento dell’ex agente della Prati.
