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Danilo Bertazzi, storico personaggio della Melevisione ha fatto coming out e ha ammesso di essere felicemente fidanzato da ben sette anni. Forse il suo nome vi apparirà nuovo, ma se vi dico Fantabosco e vi nomino il folletto Tonio Cartonio, tutto vi sembrerà più chiaro. Se state pensando che possa essere morto, vi avviso subito che la notizia del suo decesso è stata una delle milioni di fake news che circolano sul web.
La fake news su Danilo Bertazzi
Danilo Bertazzi è entrato per la prima volta nelle nostre case il 18 gennaio del 1999, quando su Rai 3 nasceva la Melevisione, un programma per bambini che è andato in onda fino al 2015. Uno dei protagonisti fondamentali di questo format era proprio Danilo, che vestiva i panni di Tonio Cartonio, il folletto fondatore del Fantabosco. Bertazzi ha partecipato alle prime sei edizioni e per lui è stato un grande successo, tanto che lo ricorda ancora con piacere. Intervistato da Il Fatto quotidiano, ammette: “Sono passati vent’anni da quell’esperienza: il tempo crea una patina di nostalgia. Ricordo una bellissima avventura, una tv dei ragazzi fatta straordinariamente bene, anche se associo quegli anni a un periodo doloroso della mia vita”. Purtroppo, lo stesso periodo dell’uscita del suo personaggio da Melevisione, Danilo è stato vittima di una fake news che ha generato, in parte, il declino della sua carriera. Bertazzi racconta: “Quando sono uscito dal cast del programma ha preso piede la voce che io fossi morto per overdose di droga: ma quale morto, sono vivo e vegeto. Quella fake news a me ha fatto molto male, devo essere sincero. C’era qualcosa di infamante dietro tutto quello: ho fatto denunce, ma non siamo mai riusciti a trovare i responsabili. Ancora oggi mi sfugge il motivo per cui c’è stato un accanimento di quel tipo verso un personaggio che, tutto sommato, era per i bambini”. Il mitico Tonio Cartonio fa ancora fatica a capire il perché qualche zucca vuota abbia deciso di accanirsi contro di lui, che, in fondo, non aveva fatto altro che far divertire e crescere i bimbi del 2000. Purtroppo, questa fake news gli ha creato non pochi problemi lavorativi, tanto che ancora oggi qualcuno crede che sia morto. Danilo, con dispiacere, ammette: “La cosa incredibile è che tutti ci hanno creduto e a poco è valso il mio essere tornato in video, anni fa, con la Trebisonda. Niente, c’era stata una sorta di rifiuto a credere che io fossi ancora vivo: dicevano che quello era un sosia, pensi un po’. Davvero assurdo. Ancora oggi mi capita di leggere commenti tipo ‘Ah ma quindi è vivo?’: caspita, bisognerebbe fare una educazione su come muoversi sul web e su come verificare l’affidabilità delle notizie”. Fortunatamente, il conduttore ha trovato la forza di reagire e di combattere, trovando il modo per tornare in Tv e in teatro.
Il coming out di Bertazzi
Danilo aggiunge che oggi il periodo peggiore è passato e che si divide tra Tv, essendo diventato autore televisivo del programma La posta di YoYo, in onda su Rai YoYo, e la recitazione. Tra le tante cose, Bertazzi ammette di essere felicemente fidanzato da sette anni con una persona del suo stesso sesso. L’uomo racconta: “A 58 anni prendi la vita con serenità, godendoti gli affetti, come il mio compagno Roberto, e il lavoro, finché c’è. La libera professione, soprattutto nel mondo dello spettacolo, è in balia del caso. Ma non ho appeso il microfono al chiodo: tornare in video come conduttore non mi dispiacerebbe affatto”. Danilo è vivo, sereno e più innamorato che mai e magari potrebbe presto tornare in televisione in veste di presentatore. Dopo i ‘danni’ che quella stupida fake news gli ha creato, non possiamo fare altro che augurarglielo.
