Corona “In carcere o approffiti di un gay o fai da solo”

Fabrizio Corona parla degli aspetti più crudi del suo periodo in carcere. Inoltre rivela un clamoroso flirt avuto in passato.

Fabrizio Corona in un intervista al settimanale Chi ha raccontato in modo duro e sincero la sua difficile esperienza in carcere dal punto di vista sessuale. L’ex re dei paparazzi si è lasciato andare a dichiarazioni forti affermando di aver avuto una diminuzione del desiderio sessuale dovuto alla somministrazione di psicofarmaci. Inoltre non ha paura ad ammettere che “In carcere o approffiti di un gay o fai da solo”. Lasciatosi alle spalle questi momenti difficili è deciso a vivere pienamente la sua relazione con Silvia Provvedi. Infine ha rivelato un clamoroso flirt del suo passato.

L’intervista shock a Fabrizio Corona

“Per i primi tre mesi in carcere – ha rivelato al settimanale Chi – l’istinto sessuale, che poi risveglia un po’ tutto, svanisce a causa dei farmaci che ti somministrano per rincoglionirti e farti passare le giornate. Poi a un certo punto ti devi svegliare“. Felice di lasciarsi tutto questo alle spalle Fabrizio Corona ha deciso di aprirsi completamente rivelando dettagli espliciti della sua permanenza nel carcere di San Vittore a Milano.

“Hai due possibilità – ha continuato – o diventi un animale e approfitti di un detenuto gay, o pensi alla tua compagna e provi a capire se là sotto funziona tutto (…) Masturbarsi in carcere significa prima di tutto pianificare un sistema per farlo. Ma prima devi sentire pronto a ‘sentire’ nuovamente sensazioni spente. L’uomo perde la sua dignità, i farmaci smorzano tutto. Io ho reagito

Quando gli viene chiesto di precisare la sua posizione nei confronti dei rapporti omosessuali in carcere Corona non ha dubbi: “Ma con tutte le donne stupende con cui sono stato, avrei potuto regalarmi piacere per i prossimi vent’anni”.

Riguardo la “pillola magica” e Silvia Provvedi

“Non ho mai nascosto di far uso dell’aiutino – ha dichiarato – Molti pensano che sia un gioco per strappare risate, in realtà non è così. Anteriormente alla prima carcerazione la mia attività sessuale era regolare. In carcere, però, hanno iniziato a drogarmi con degli psicofarmaci che ammazzano il desiderio. Totalmente. Per questo quando esci e hai voglia di spaccare il mondo, anche e soprattutto sessualmente, il primo pensiero vola alla pillola magica. Io ne faccio uso, lo faccio per me, ma anche per la mia compagna. Duro due orette piene. Non male. Questo lo trovo romantico”.

Come mostra il nuovo servizio pubblicato sempre su Chi la sua relazione con Silvia Provvedi procede a gonfie vele. I due hanno posato per una serie di scatti provocanti e Fabrizio sembra avere intenzioni molto serie nei confronti della fidanzata: “Sul matrimonio sono d’accordo. Silvia sa già che, se tutto andrà bene, il prossimo anno vorrei sposarla“.

Le rivelazioni su un vecchio flirt

Corona conclude poi con uno scoop inaspettato di cui in pochi erano a conoscenza: “Ero poco più che maggiorenne quando conobbi Monica Bellucci. Mio padre lavorava per la Rai e faceva un programma che si chiamava Italians. Arriva lei, bella, bellissima. Ricordo tutte le sensazioni di quel momento. Chiacchieriamo un po’, c’era complicità tra noi. Però ero un ragazzino e non ho avuto la forza di portare avanti quel flirt che era iniziato”. Altrimenti? “Ci saremmo fidanzati. Con lei avevo percepito quelle sensazioni poi ritrovate con Belen e, oggi, con Silvia“.

Scritto da Alice Sacchi

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