Come organizzare un brunch in casa

Di tradizione anglosassone, il brunch sta spopolando negli ultimi anni anche in Italia. Il motivo è chiaro: a metà tra il gusto dolce della colazione e le pietanze salate del pranzo, perfetto per chi ama dormire fino a tardi nel week end ma non vuole rinunciare alle dolcezze della prima colazione. Il brunch rende speciali le lunghe mattinate d’inverno e primavera.

Basta davvero poco per organizzare un brunch perfetto in casa e noi vi sveliamo come, da cosa servire fino a come apparecchiare la tavola.

L’orario

Non si può chiamare brunch se non inizia dopo le 10.00 di mattina. Le 11.00 o anche 12.00, se siete dei dormiglioni, andranno benissimo. Niente sveglia, riposatevi e godetevi il vostro weekend.

Il menu

Il bello del brunch ormai l’avrete capito: è la libertà di iniziare con un croissant e finire con delle uova strapazzate. Insomma: nel brunch tutto è permesso! Ed è proprio per questo che il vostro menu potrebbe essere il più vario. Dalle marmellate, frutta fresca, dai muffin golosi, plumcake, biscotti, cornetti, fino a una ricca insalata, della pasta fredda, frittate, bacon, oppure a un tagliere di salumi e formaggi. Ciò che non può assolutamente mancare, poi, sono i tradizionali cestini di vimini da riempire con del pane croccante. Per quanto riguarda le bevande, invece, è solito servire oltre a té, latte, caffè e cappuccini, delle spremute di arancia o dei succhi di frutta.

La tavola

Come apparecchiare la tavola? Innanzitutto utilizzate una bella tovaglia floreale o con colori vivaci. Usate poi piatti di porcellana, oppure di plastica colorati, come anche i bicchieri. I tovaglioli dovranno essere di carta e molto colorati. Per tazze e tazzine da caffè, prendete quelle più divertenti che avete in cucina, oppure al contrario, qualcosa di più raffinato per dare un tocco di classe e se, soprattutto, avete già utilizzato piatti dello stesso tipo. Le regole non sono cosí ferree: metteteci del vostro!

Scritto da Sara Baù

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