Come fare shatush su capelli ricci

Lo shatush, tecnica particolarmente usata e di tendenza sui capelli lisci, può essere realizzata anche sui capelli ricci?

La risposta è sì. Lo shatush o “effetto sfumato” infatti, contrariamente a quanto si possa pensare, non si addice solo alle ragazze con capelli castani e perfettamente lisci. Questa tecnica può essere infatti realizzata su capigliature dalle texture più svariate, dai capelli lisci fino ai capelli più ricci. Le sfumature di colore che potrete ottenere sono poi davvero tante e varie!

Se le vostre chiome sono piene di boccoli il risultato sarà sorprendente grazie al movimento naturale dei vostri ricci: la loro forma ad elica, infatti, fa sì che le schiariture vengano maggiormente enfatizzate. Esse doneranno al vostro viso maggiore lucentezza per un look fresco e fashion.

Step operativi

Questa tecnica consiste in sfumature che diventano più chiare e sfumate man mano che dalle radici si scende verso le punte. Ovviamente, per motivi pratici lo shatush è più semplice da realizzare sui capelli lisci, infatti per eseguirlo sul capello riccio è necessario più tempo per lavorare le ciocche. Insomma, occorre armarsi di pazienza.

Suddivisione in “code”

Come per il tradizionale shatush, anche per i capelli ricci occorre suddividere la chioma in cinque/sei sezioni facendo delle semplici code che verranno fissate poi con degli elastici. Ovviamente il capello riccio è più spesso e indisciplinato di quello liscio e, probabilmente, sarà necessario pettinare parecchio la chioma prima di incominciare con il lavoro vero e proprio.

Lavorazione delle ciocche

Dopo aver pettinato i capelli e averli suddivisi si prenderà la prima coda, e con la piastra si darà una leggera lisciatura ai capelli per poterli lavorare con maggior facilità. Importante è non esagerare con il liscio perché non si avrebbe poi un’idea realistica dell’effetto finale. Dopo di che, la ciocca verrà tirata e tesa e, con l’apposita spazzolina, si applicherà il decolorante o il colore. Prima bisogna applicare il prodotto su una parte del capello per poi, decorsi alcuni minuti (circa una decina), passare a lavorare il capello sulla sua parte più alta, per ottenere una sfumatura graduale e naturale.

Lasciare il capelli in posa

In totale, il tempo di posa è di circa 3o minuti. Trascorso il tempo necessario si lascerà poi asciugare la chioma e, successivamente, si procederà con la cotonatura dei capelli.

Risciacquo e styling

Infine, si concluderà con il risciacquo del prodotto e si eseguirà il normale processo di shampoo, balsamo e brushing. Poiché i capelli ricci potrebbero risultare secchi, dopo lo shampoo, è però fortemente consigliato applicare una crema specifica e lasciarla agire qualche minuto.

Consigli per ottenere buoni risultati senza rovinare i vostri capelli

1. Rivolgetevi, quando possibile, ad uno specialista

Meglio ancora se vi recate da un esperto del riccio. Uno specialista saprà certamente adottare quei piccoli accorgimenti in più per esaltare il vostro riccio naturale con questa tecnica. Per esempio, per le texture più indisciplinate e sfibrate, non si usano le normali polveri decoloranti ma, spesso, esse vengono sostituite da specifici oli schiarenti, più delicati e nutrienti.

2. Idratazione prima di tutto

Se state pensando di fare lo shatush non dimenticatevi di nutrire i vostri capelli in profondità nel periodo precedente al trattamento in quanto questo potrebbe rovinarli, seccarli e indebolirli. I capelli ricci, si sa sono certamente più inclini a disidratarsi rispetto a quelli lisci e con questo trattamento potrebbero sciuparsi parecchio, soprattutto in prossimità delle punte dove sono spesso più fragili e rovinati. Per idratare i vostri capelli provate a fare qualche maschera o qualche impacco: uno dei prodotti consigliati per rendere i ricci più morbidi, e prepararli alla de-colorazione è sicuramente la maschera all’olio di cocco o quella ai semi di lino. Applicatele generosamente soprattutto sulle lunghezze, lasciate in posta qualche minuto per fare assorbire il prodotto e risciacquate abbondantemente.

3. Scegliete le giuste le nuances di colore

Prima di effettuare le schiariture è importante scegliere con attenzione la tonalità di colore da andare a realizzare. Per ogni colore di partenza e ogni forma del viso ci sono infatti sfumature di colori più o meno consigliate.

  • Se i vostri capelli sono castano chiaro non è necessario decolorare le punte. Se il vostro obiettivo è quello di avere maggiore luminosità sul viso è consigliato schiarire i capelli adottando da metà lunghezza un colore biondo cenere fino ad arrivare, sulle punte ad un biondo più chiaro, come il biondo miele.
  • Se i vostri capelli sono castano scuro per ottenere un risultato maggiormente visibile, invece, sarà meglio prima decolorare le punte e solo poi procedere con il colore desiderato.

Non vi resta che andare dal parrucchiere e cambiare look!

Scritto da Maura Lugano

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