Alvin: “I naufraghi mi hanno creato problemi, soprattutto Brosio”

Alvin, ospite di Verissimo, ha raccontato quello che avveniva in Palapa e chi è stato il naufrago che gli ha creato più problemi.

Questa sfortunata edizione de L’Isola dei Famosi ha finalmente chiuso i battenti e anche Alvin è tornato in Italia. L’inviato più paziente della storia dei reality è stato ospite di Verissimo da Silvia Toffanin e ha svelato molti retroscena che non vengono visti in Tv, compreso il nome del naufrago che gli ha creato più problemi in assoluto.

Alvin contro Brosio

Oltre ai naufraghi arrivati in finale, anche Alvin è stato ospite di Verissimo da Silvia Toffanin. L’inviato, apparso molto provato, ha ammesso che non vedeva l’ora di rientrare in Italia e di riabbracciare la sua famiglia. A quanto pare, questa edizione 2019 de L’Isola dei Famosi non è stata pesante solo per i telespettatori ma anche per tutto lo staff, inviato compreso. Alvin ha raccontato la sua esperienza, un po’ diversa rispetto alle altre edizioni visto che ha iniziato da concorrente e lo è stato per una settimana, ingannando tutti i naufraghi. L’uomo ha ammesso: “Quando sono diventato inviato i naufraghi mi hanno odiato. Credo che sia stata questione di tradimento. Dal servizio fotografico, quando abbiamo iniziato a conoscerci, siamo diventati molto amici. Io ho stretto un bel rapporto con Ghezzal e Marco Maddaloni, credo per affinità e vissuto. Poi ho dormito con Capparoni e Brosio per tre giorni. L’esperienza? Dimentichiamola. Diciamo che è stata difficile”. Alvin è molto provato e ha rivelato che il naufrago che gli ha creato più problemi è stato proprio Paolo. L’inviato ha dichiarato: “Paolo Brosio si è messo di traverso e mi ha creato quasi tutti i problemi lui. Poi ci siamo chiariti. Paolo è un ragazzo, un bimbo viziato e indisciplinato, sia quando ci dormivo in camera, che quando ero inviato. Lui non ascoltava nulla, nemmeno i giochi. Parlava anche dopo la spiegazione dei giochi e parlava sopra le persone. Non ascoltava quello che avevo da dire io e anche Alessia Marcuzzi. Se parli sopra le persone non ti capisce nessuno. Mi ha fatto molto arrabbiare. La cosa si è anche allargata agli altri naufraghi, che ovviamente non mi ascoltavano perché si erano legati al fatto che li avevo traditi”. Insomma, anche se non sembra, Brosio è stato un vero e proprio disturbatore, ma anche un trascinatore, visto che nelle polemiche contro la produzione è riuscito a trascinare il resto dei naufraghi.

Le confessioni di Alvin

Alvin ha poi spiegato che quello che si vede in Tv è molto diverso da quello che succede realmente. Ci sono alcuni meccanismi che ovviamente è impossibile mostrare alle telecamere, come ad esempio il gioco di sguardi o di “odori”. L’inviato ha svelato che la Palapa è un luogo molto importante e che è l’unico spazio dove lui incontra i concorrenti. L’uomo ha svelato: “Io con loro non posso parlare più di tanto. Quindi è un gioco di sguardi. La comunicazione con loro è in Palapa, in quel contesto mi annusano. Quando entro prima della diretta da lontano spesso mi dicono ‘che profumo hai?’ Io gli rispondo che è lo spray anti mosquitos. Sapete… Loro sono abituati a odori strani, visto che non possono lavarsi molto. Poi ci sono i momenti di crisi, le crisi le hanno tutti a turni. Le ha avute Marco, Riccardo, ma anche Sara e gli altri. Io sono molto empatico, con gli sguardi gli parlo e poi li abbraccio. Comunico così e poi le cose con loro si sono chiarite. Anche Jo Squillo che mi ha lanciato il cocco adesso quando mi incontra dice ‘scusami non ero io’”. Alvin ha sottolineato che tutte le reazioni dei naufraghi, anche le più ‘violente’ sono legate alla condizione di privazione che vivono e che di conseguenza tutto è giustificato e che anche con Brosio è tutto chiarito.

Scritto da Fabrizia Volponi

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